Pioli: “Diamanti non è sacrificato e ho fiducia nel presidente”

Ospite dell'"Infiltrato Speciale" di Emanuele Righi, il mister Stefano Pioli ha risposto a tutto tondo ad alcune domande dei tifosi. Ecco alcune frasi salienti: "Nel calcio l'equilibrio è difficile da trovare, siamo in un momento delicato ma lavoriamo per migliorare". Su Diego Perez: "Rispondo di più su quelli che non giocano rispetto a quelli che giocano, Perez è un giocatore importante ma ha avuto difficoltà fisiche per questo ho preferito giocatori più in condizione di lui". Altro elemento che i tifosi vorrebbero vedere è Uros Radakovic: "Sabato ha dato dimostrazione di essere un giocatore di prospettive importanti, sta lavorando bene e nel futuro ci darà molte soddisfazioni". Arriviamo agli argomenti più delicati, a partire dal capitano: "Diamanti ha sempre avuto libertà di movimento, è sbagliato ingabbiarlo, Diamanti va dove vuole. E' un giocatore unico, il giocatore che tocca più palloni, non è mai stato sacrificato e non è attaccante perché nessun attaccante in Serie A tocca tanti palloni quanto lui. Devono essere bravi i suoi compagni a cercare gli spazi e ovviamente in fase di copertura c'è bisogno di tutti. Anche di lui". Due parole sul mercato: "Credo che la squadra sia completa, da qui a gennaio è troppo presto. Le situazioni sono in continua evoluzione. Ora si parla tanto di Kone ma se chiedete a lui qual'è il suo ruolo preferito risponderà mezzala, ha solo bisogno di migliorare in alcune situazioni tattiche perché è un ruolo delicato". Sul presidente e su Curci: "Ho fiducia nel presidente. E' vicino alla squadra, presente e molto motivato - prosegue il mister - Curci invece ha avuto problemi fisici l'anno scorso e la scelta di confermarlo è stata mia".