Pioli-Corvino: quant’è amara Firenze per gli ex rossoblù

Quando nel 2014 Joey Saputo si insediava da neofita nel mondo del calcio italiano, la Fiorentina veniva dal terzo quarto posto di fila centrato. Sono passati soltanto tre anni, e la Fiorentina si trova in fasce di classifica sempre più marginali: quinta, poi ottava, infine undicesima. Proprio undicesima si trova adesso, col Bologna alle calcagna: con una sconfitta oggi, i gigliati si vedrebbero superati proprio dai felsinei. Se la sfida non appare così proibitiva, molte colpe si devono al depauperamento della rosa viola messo in atto negli ultimi anni. Un contributo fondamentale in questo senso lo ha dato proprio Pantaleo Corvino, a cui i Della Valle hanno chiesto di vendere bene i propri prodotti. E così all’insediamento sono arrivati ben 26 milioni dal Chelsea per Alonso, un difensore. Nell’ultima estate, altri 110 milioni nelle casse, frutto delle cessioni di Bernardeschi, Vecino, Kalinic, Borja Valero, Ilicic. Quasi tre quarti di questa cifra sono stati spesi, soprattutto per l’acquisto di Simeone, ma la rifondazione mostra un ritmo di ripresa lentissimo. E con questa situazione sta facendo i conti Stefano Pioli.

da Repubblica – Bologna