Perché il Bologna non ha riscattato Alexis Saelemaekers (e perché avrebbe dovuto farlo)

La prossima stagione sarà oltremodo storica per il Bologna, che con la partecipazione al nuovo format della Champions League vuole iniziare un percorso per ritornare tra le grandissime squadre d’Italia e d’Europa. Nonostante le buone intenzioni e l’arrivo di un allenatore dal calcio propositivo come Vincenzo Italiano, il Bologna sta perdendo un po’ di pezzi per strada. Uno dei calciatori che sono andati via è Alexis Saelemaekers, il quale però poteva rappresentare un’arma devastante per i rossoblu.

I motivi del mancato riscatto di Saelemaekers

Il Bologna ha avuto un'opportunità significativa di riscattare Alexis Saelemaekers dopo una stagione in prestito dal Milan. Il giocatore belga ha dimostrato di essere una pedina fondamentale per il club rossoblù, tanto da essere votato Giocatore del Mese dell'AIC ad aprile grazie a tre gol e un assist, insieme a numerose giocate decisive​​. Non a caso, anche adesso continua ad avere molto mercato. Tuttavia, nonostante le prestazioni convincenti, il Bologna ha deciso di non esercitare l'opzione di acquisto fissata a circa 10 milioni di euro​.

Uno dei fattori determinanti dietro questa decisione è stato il cambio di allenatore: Italiano, noto per avere preferenze tattiche specifiche, ha manifestato interesse nel portare Christian Kouamé dalla Fiorentina, riducendo così l'attenzione su Saelemaekers​​. Questo cambiamento ha avuto un impatto diretto sulle scelte di mercato del Bologna, insieme ad altre valutazioni, con il club che quindi ha preferito esplorare altre opzioni piuttosto che confermare il belga.

Nonostante questa decisione, ci sono diversi motivi per cui il Bologna avrebbe potuto e forse dovuto riscattare Saelemaekers. Innanzitutto, la sua versatilità e capacità di giocare su entrambe le fasce lo rendevano un elemento prezioso per la squadra. Inoltre, il suo contributo offensivo è stato evidente, e la sua esperienza internazionale sarebbe stata utile per affrontare le sfide della prossima stagione, inclusa la partecipazione alla Champions League​​.

La scelta di non riscattare Saelemaekers potrebbe avere conseguenze significative per il Bologna. La squadra ha già visto partire alcuni dei suoi migliori giocatori, come Joshua Zirkzee e Riccardo Calafiori, e senza adeguati rinforzi, rischia di indebolirsi ulteriormente. Per competere sia in Serie A che in Europa, il club dovrà investire in acquisti di qualità per mantenere un alto livello di competitività. La Champions League rappresenta un'opportunità unica ma anche una sfida che richiede una rosa ben attrezzata e profondità di talento.

La situazione attuale del Bologna mette in evidenza l'importanza di una gestione oculata del mercato. La cessione di giocatori chiave senza adeguati sostituti potrebbe portare a un calo di prestazioni, compromettendo non solo le ambizioni europee ma anche la posizione in campionato.

Al momento, secondo le quote dei principali bookmakers, una riconferma su alti livelli della squadra felsinea non sembra probabilissima. Il Bologna viene sicuramente considerato tra le prime squadre del campionato ma, per esempio, le quote per la vittoria dello Scudetto e per una nuova qualificazione in Champions League sono altissime. In ogni caso, ogni portale offre il suo punto di vista e le sue quote a riguardo, insieme a eventuali bonus per gli utenti, come per esempio si può evincere dalla recensione di TornadoBet su SenzaDeposito365.

La prossima stagione sarà dunque cruciale per il club, che dovrà dimostrare di poter costruire su quanto di buono fatto finora, nonostante le difficoltà e i cambiamenti interni.