Palacio, contro la Juve il canto del cigno?

di Andrea Paganelli

I novanta minuti giocati contro la Juventus potrebbero essere stati gli ultimi in maglia rossoblù per Rodrigo Palacio.

Il Trenza ha chiuso la partita di ieri con la fascia di capitano al braccio, da inizio a fine gara, e con l'assist a Orsolini dell'uno a quattro finale. In mezzo la solita grande prestazione fatta di corsa e intelligenza tecnica per quello che, in questo finale di stagione, è stato il migliore tra gli uomini di Mihajlovic. Aveva trovato anche il gol, Rodrigo, con un tocco sotto delizioso sull'uscita di Szczesny, annullato giustamente per fuorigioco. Il suo futuro sembra lontano da Bologna, ma non dal calcio. Il trentanovenne di Bahia Blanca ha ancora tanta voglia di giocare, e il suo fisico continua a supportarlo, nonostante l'età. Nei giorni precedenti c'era stato un interesse del Monza su di lui, ma il mancato approdo in Serie A dei brainzoli potrebbe convincere l'ex attaccante dell'Inter a optare per una nuova destinazione. A meno che Sinisa non lo convinca a rimanere sotto le Due Torri ancora un anno, facendo da chioccia, e non da titolare, nel Bologna che verrà. Un'opzione affascinante ma, visto chi è stato e chi è Palacio, al momento molto complicata.