Orsolini, quando manca si sente. Decisivo anche dalla panchina

Riccardo Orsolini è il capocannoniere del Bologna in questo campionato. Con il gol segnato sabato contro la Cremonese è salito a quota 11 centri, andando a ritoccare ancora il suo record di reti in una singola stagione. Proprio per questo, quando è stato assente, si è sentita la sua mancanza in campo.

In questa Serie A l'esterno marchigiano ha saltato solo cinque partite: due per squalifica, una per infortunio e due per scelta tecnica. La prossima contro il Napoli sarà la sesta e questo contribuisce a una strana statistica, per lo più casuale: sei assenze contro tre big come Lazio, Milan e Napoli, sia all'andata che al ritorno. Anche per questo motivo i risultati del Bologna quando non c'è stato il numero 7 sono stati scarsi. Solo due punti raccolti in cinque match (0-0 contro la Lazio e 1-1 contro il Milan, entrambe al Dall'Ara); le tre sconfitte sono concentrate nel girone d'andata, nelle quali i rossoblù hanno perso 2-1 all'Olimpico nella gara d'esordio, 2-0 a San Siro alla terza giornata e 3-2 al Maradona nel decimo turno. In vista della sfida di domenica pomeriggio, si spera che la squadra di Thiago Motta possa invertire questa tendenza. I ragazzi potrebbero regalare ai propri tifosi una grande prestazione nell'ultima al Dall'Ara.

Allargando lo sguardo anche alle partite nelle quali Orsolini è subentrato a gara in corso, possiamo notare che questo è accaduto in 10 casi, sei volte nel periodo prima del mondiale e quattro nel post. Il dato è significativo perché in queste occasioni il Bologna ha trovato sette volte la vittoria, pareggiando due sfide e perdendone soltanto una. Inoltre, quando è entrato a gara in corso, il numero 7 ha messo a segno tre gol decisivi contro Monza, Torino e Atalanta.