Operazione Orsolini-Juve, nessun reato: è archiviazione per il Bologna

Si chiude con una archiviazione il filone di indagine riguardante il passaggio di Riccardo Orsolini dalla Juventus al Bologna nell'estate 2019. Il club rossoblù ha acquistato all'epoca il numero sette a titolo definitivo dai bianconeri, ma nell'ambito dell'operazione Prisma era stata riscontrata una scrittura privata tra i due club per la possibile ricompra bianconera, ma non contro firmata da un dirigente felsineo con potere di firma.

'Non ci fu reato e non ci sono colpevoli da indagare' per il reato di falso in bilancio, per cui l’inchiesta deve essere archiviata. Lo anticipa l’avvocato Mattia Grassani di Bologna, come si legge su Stadio. Il legale ha difeso il club rossoblù nella vicenda e ieri è stata disposta l'archiviazione dal GUP del Tribunale penale di Bologna. Non ci sarà un processo per il reato contestato a carico del club emiliano. Per il giudice Pecorella è da condividere l'inidoneità del documento privato di recompra a vantaggio della Juve, ma l'atto è privo di qualsiasi valenza legale. Non si può sostenere una giuridica esistenza perché non si è in presenza di un contratto ma di un semplice promemoria privo di qualsiasi validità.

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