Napoli-Bologna, l’amarcord

Domenica 18 ottobre 2009 va in scena la partita tra Napoli e Bologna per l'ottava giornata, con i rossoblù petroniani freschi centenari e reduci dalla sconfitta interna con il Genoa per 3-1, che però ha visto il pubblico locale trionfare sugli spalti con una coreografia indimenticabile. Anche gli azzurri campani sono reduci da una sconfitta, patita a Roma con i giallorossi per 2-1.

Entrambe le squadre hanno quindi bisogno di punti e sono i padroni di casa a partire forte, con un paio di buone occasioni per Quagliarella.  Al 14' è Adailton a gelare il "San Paolo" con una splendida punizione di sinistro che non lascia scampo a De Sanctis, la compagine di casa non ci sta a perdere e al 22' Quagliarella si gira in area e serve Datolo che però spreca il buon invito sparando alle nuvole, mentre al 26' è Lavezzi a battere un'ottima punizione trovando però pronto Viviano che alza sopra la traversa. Al 37' viene annullato un gol sempre al fantasista italo-argentino per fuorigioco e finisce la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo le due squadre combattono duro, pur senza creare particolari occasioni da gol, al 68' c'è una doppia occasione per in Napoli, prima con lo scatenato Lavezzi di destro e poi con Paolo Cannavaro di testa, ma in entrambe le occasioni Viviano si fa trovare prontissimo. Tre minuti dopo la duplice palla-gol, arriva il pareggio partenopeo con Quagliarella, abile a difendere il pallone durante un'azione scaturita da calcio d'angolo e a insaccare, va anche detto che Zalayeta, attaccante del Bologna ex di turno, aveva prima perso la sfera favorendo così l'azione del pari. Nonostante il gol subito, il Bologna reagisce e al 76' sfiora di nuovo il colpaccio con Britos che colpisce di testa su corner mancando di poco il bersaglio mentre, due minuti dopo, è De Sanctis ad opporsi da campione davanti a Di Vaio lanciato a rete.

All'ottantaquattresimo Lavezzi, in corsa come un treno lungo la fascia, entra in area a tira, con la palla che finisce alta di poco; l'allenatore del Bologna, Giuseppe Papadopulo, quasi a voler anticipare la fine della sua esperienza in rossobù, viene espulso per proteste. E' il preludio al gol della vittoria napoletana, che avviene al 91' con Maggio imbeccato in area da uno splendido Lavezzi che si beve Valiani con una splendida girata di corpo e la mette sui piede del collega che di piatto sinistro insacca, regalando i tre punti alla sua squadra.

Gara che segna l'esordio di Walter Mazzarri sulla panchina azzurra, essendo subentrato a Roberto Donadoni e l'esonero di Papadopulo, che verrà rimpiazzato da Franco Colomba.