Ha parlato dopo due settimane dall'esonero Thiago Motta in una intervista al Corriere della Sera. L'ex tecnico di Juventus e Bologna ha negato qualsiasi litigio con Giuntoli, soprattutto le ricostruzioni sulla presunta accusa del direttore 'mi vergogno di averti preso'.


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Motta: “Mai litigato con Giuntoli, scritte cose non vere”
Queste le parole di Motta al Corriere della Sera: "Non ho mai avuto litigi con Giuntoli e quella frase non è mai stata detta. Sono state scritte cose non vere", la sua risposta. Su quello che non è andato alla Juve, invece, Motta ha parlato di un progetto triennale in cui non c'è stato tempo per lavorare: "Non è andata come speravo, ma non è stato un fallimento. Eravamo a un punto dal quarto posto e ho accettato questo lavoro sapendo che sarebbe stato un progetto triennale". Motta ha poi negato di aver avuto contro lo spogliatoio: "Mi danno fastidio queste cose, mi possono criticare come allenatore ma chi dice che lo spogliatoio era contro è un bugiardo. Non lo accetto. Nessuno pubblicamente ha mai detto di avere avuto problemi con me e io avevo un buon rapporto con tutti, basato sul rispetto e la chiarezza. Non ho dovuto ascoltare solo critiche ma anche attacchi personali. Non posso accettare attacchi fondati su maldicenze".
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