Mercato – Esterni offensivi, le richieste dell’estero restano elevate

Il Bologna ha incassato tanto, ma non vuole reinvestire tutto sul mercato.

I rossoblù devono fare di necessità virtù per mantenere un giusto equilibrio finanziario in questa finestra di calciomercato. Gli incassi milionari dai cartellini di Ndoye e Beukema hanno riempito la cassaforte del club, che vuole reinvestire solo una parte di quei soldi per trovare nuovi rinforzi. Il problema è che, specialmente per l'attacco, le richieste sono molto alte. Il profilo più economico è quello di Bryan Gil, sul quale però i dirigenti di Casteldebole hanno qualche riserva. Lo spagnolo è stato dichiarato come guarito dall'infortunio al legamento collaterale, ma non è ancora sceso in campo nelle amichevoli pre-campionato. Yilmaz del Galatasaray costa tanto e l'offerta da 20 milioni del Bologna è stata ampiamente scavalcata da quella da 45 di Neom. Schjelderup del Benfica, reduce da una stagione ben poco esaltante, è valutato comunque oltre 20 milioni. Diego Moreira dello Strasburgo ha un costo simile e resta sullo sfondo.