- Rosa BFC
- Esclusive TBW
- News
- Editoriale
- Lo Spunto
- Mercato
- Redazione TBW
- Basket
- FELSINA CALCIO
news
Dopo gli eventi drammatici di ieri che hanno coinvolto Christian Eriksen durante Danimarca-Finlandia, con il giocatore che è al momento sveglio ed in condizioni stabili, l'ex giocatore della Roma Lionello Manfredonia ha raccontato alla Gazzetta dello Sport i suoi attimi terribili, colpito in prima persona da una situazione simile: era il 30 dicembre 1989 quando si accasciò sul prato del Dall'Ara per un arresto cardiaco, durante un Bologna-Roma. Il calciatore finì in coma e si risvegliò 42 ore dopo: nonostante la paura, si riprese completamente, ma fu costretto a rinunciare a giocare a soli 33 anni. Ecco il suo ricordo:
"Sono stati momenti molto intensi. Per fortuna, però, da quel che ho capito, Eriksen a differenza del mio caso, è arrivato in ospedale che respirava già da solo. Io sono stato messo in coma farmacologico per vari giorni. Poi venni risvegliato lentamente".
© RIPRODUZIONE RISERVATA