00:57 min

news

Lo strano caso di Paolo Faragò

Redazione TuttoBolognaWeb

di Andrea Paganelli

Che fosse stata una stagione strana ci aveva avvertito Sinisa Mihajlovic, tra la pandemia e la mancanza di pubblico, fino alla preparazione estiva stravolta.

Ma Paolo Faragò questo concetto di strano lo ha portato alla massima espansione. Partito titolare nelle prime due gare con Di Francesco a Cagliari, pian piano ha perso il posto, tra scelte tecniche e infortuni. A gennaio, ha deciso di invertire il suo percorso con Arturo Calabresi, fuori dal progetto tecnico di Sinisa. Per lui, Bologna doveva rappresentare una rinascita. Invece, sono stati appena 22 i minuti giocati dall'ex Novara, dopo aver saltato nove gare per problemi muscolari e accomodandosi in panchina per altrettante partite. E' stato il 927esimo giocatore a esordire nella storia del club emiliano, ma nel suo futuro pare non ci siano più le Due Torri ma il sole e il mare della Sardegna. L'esterno infatti non sarà riscattato dal Bologna e proseguirà la sua carriera altrove, cercando di riconquistare quella fiducia che aveva all'inizio della stagione.