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Così come ha certificato l'Istat, di certo l'Italia non è un paese per giovani. Infatti nell'ultimo anno l'età media sta aumentando sempre di più subendo un saldo negativo delle nascite pari a quello del 1917-18, cioè della Grande Guerra. Non smentendosi poi, in ambito calcistico dove l'Italia è seconda a 27,1 di età media preceduta di poco solo dalla Turchia. In Serie A poi, il Chievo Verona si presenta come la squadra più vecchia non solo d'Italia ma anche d'Europa.
L'età media del Chievo è di 28.3 anni, seguita a 28 da Atalanta e Sassuolo. A metà classifica poi con 26.7 ci sono Bologna e Inter, la Fiorentina è tra le squadre più giovani con una media di 26.5, a seguire ci sono Carpi e Palermo ed infine la squadra più giovane è l'Empoli con 25,2 di media. Come pretendere altro dal Chievo se il suo portiere Bizzarri ne ha 38 di anni? "Mi sento bene, come la testa e come fisico, come se avessi vent'anni. Penso di poter andare avanti oltre i 40, l'importante è avere la passione e curare i dettagli. L'esperienza conta ma non è tutto. Se sono diventato titolare, è perché qualcuno ha capito che avevo altre qualità." dichiara il giocatore gialloblu a Gazzetta.it.
Inoltre il Chievo, oltre a portare la bandiera in campo nazionale, si dichiara in testa alla classifica anche in ambito europeo, confermandosi la squadra più vecchia pure in Europa superando quota 30, presentandosi un'anno e sette mesi più vecchia anche degli spagnoli del Rayo Vallencano.
Il Cies, un centro studi nato vent'anni fa in Svizzera da un accordo tra la Fifa e l'università di Neuchatel con obiettivo lo scambio di informazioni europee in ambito socio-economico, delle rose e dei settori giovanili dei vari club, ha rivelato altre chicche come ad esempio che, i club ucraini sono quelli ad aver lanciato più debuttanti con la media del 2,29, i greci invece all'ultimo posto con 0,13. E poi Cipro è la nazione con più giocatori emigranti con 66,4%, a dispetto della Serbia dalla quale si muovono solo il 15,7% dei calciatori.
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