La differenza tra i giocatori in scadenza. Sartori: “Orso mai lontano, su Dominguez invece…”

Fin dall'inizio, anche su queste colonne, avevamo segnalato come il rinnovo di Riccardo Orsolini sarebbe stato più facile, e probabile, rispetto a quello di Nico Dominguez. Ed è è andata proprio così, con il numero sette che sul finire del mercato ha posto la firma sul nuovo accordo al 2027, mentre l'argentino ha preferito andare al Nottingham nonostante la proposta al rialzo recapitata dal club a quello che era il capitano del Bologna.

Sono state due trattative difficili, ma con una grande differenza: più convinto della permanenza Orso rispetto a Nico. I colloqui con Minieri, agente del numero 7, sono sempre stati proficui, partendo fin da gennaio, passando per la pausa di riflessione per consentire al giocatore di finire al meglio il campionato e per finire con la ripresa della trattativa in estate. E si è arrivati a dama per la soddisfazione di tutte le parti in gioco. Molto più complicato trattare con Sabbag che si è fatto decisamente di nebbia spingendo nella direzione della cessione di Nico. E' stato difficile, quasi impossibile, rinnovare con il mediano. La sottolineatura è stata fatta anche da Giovanni Sartori oggi in conferenza stampa: "Orso non è mai stato lontano dal Bologna, ero convinto della sua permanenza. Su Dominguez, invece, ho sempre avuto la sensazione che non sarebbe rimasto". L'uscita ha comunque permesso a Sartori di riportare in Italia un suo vecchio pallino: Remo Freuler.

m. min.

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