Il poker come strumento educativo: lezioni di vita apprese al tavolo verde

Il più famoso gioco d’azzardo di tutti i tempi, il poker, scende dal tavolo verde dando grandi lezioni ad appassionati e giocatori. Anche se è spesso considerato solo un semplice gioco d’azzardo, il poker è molto di più. Oltre a essere un gioco legato strettamente alla fortuna, è anche una vera e propria scuola personale per qualsiasi giocatore. Questo perché permette di affinare anche competenze personali non legate solo al gioco ma anche alla vita di tutti giorni.

Il poker, infatti, trascende il suo valore di intrattenimento e diventa un importantissimo strumento per insegnare o migliorare diverse abilità sociali.

A scuola col poker

Negli ultimi anni sempre più persone sono sicure del fatto che il poker ha una componente quasi didattica. Questo perché uscendo dalla cornice del pensarlo come solo un gioco di fortuna, il poker offre delle vere e proprie lezioni di vita. Rappresenta, infatti, un’esperienza educativa nella misura in cui riesce a fornire preziose lezioni di strategia e gestione delle emozioni. Un aspetto sul quale grandi giocatori, neofiti e semplici appassionati, stanno lavorando molto attraverso una pratica costante del gioco. Addentrarsi in questo aspetto del gioco è abbastanza semplice oggi, considerando l’enorme vantaggio che si può trarre dalla continua pratica online, giocando sulle piattaforme più affidabili e regolamentate di poker.

Giocare online permette di misurarsi costantemente con giocatori di ogni livello e con tornei sempre ricchi di emozioni diverse. Questo vuol dire poter affinare, continuamente, le proprie strategie di gioco, ma anche familiarizzare con alcune emozioni che bisogna saper controllare quando si gioca al tavolo verde. Questo gioco di carte, dunque, promuove diverse abilità come la comunicazione, il pensiero strategico, l’intelligenza emotiva. Tutto questo mare di possibilità conferisce al poker un potenziale pedagogico spendibile anche nella vita di tutti i giorni.

Strategia, self control e calcolo del rischio

Il poker richiede una miscela sofisticata di azioni, strategie e calcoli, legati anche alla probabilità del rischio. Comporta un inganno strategico che è rappresentato dal buff. Il bluff non si traduce solo nel semplice imbroglio, ma nella comprensione vera e propria dei linguaggi verbali e paraverbali. Una strategia che è considerata una vera arte, visto che poggia su una tattica estremamente raffinata. Il processo strategico è intimamente legato a quello decisionale. Il poker richiede infatti ai giocatori di prendere delle decisioni sulla base di informazioni non totalmente espresse. Qualcosa di simile accade ogni giorno nella vita reale.

Di fatto, il gioco si propone di insegnare ad analizzare la situazione, partendo dalle informazioni in nostro possesso e spingendo a prevedere le azioni degli altri. Proprio la pianificazione strategica rende il poker, con maggiore probabilità, vincente. A tutto ciò è connessa un’intelligenza emotiva che è possibile sviluppare anche grazie allo stare seduti attorno a un tavolo verde. Leggere le emozioni degli altri e saper gestire le proprie, vuol dire non solo anticipare le mosse altrui ma anche calcolare il rischio di commettere errori.

Una buona dose di autocontrollo è necessaria per non cadere nella tentazione di affidare le proprie scelte alle emozioni del momento che potrebbero compromettere l’intera mano. Sono diversi gli studi che puntano a dimostrare come la rabbia abbia un impatto importante sul processo decisionale. Il poker, in questo aspetto, può avere davvero un ruolo decisivo, imponendosi con lo sviluppo dell’autocontrollo.

I giocatori di poker sanno bene quanto una decisione presa con troppa fretta e senza pensarci troppo, possa influire negativamente sul proprio gioco. Per questo riuscire a gestire le proprie emozioni può risultare la vera mano vincente.

Conclusione

Al di là della sua reputazione di gioco d’azzardo o semplicemente ricreativo, il poker fa emergere degli strumenti educativi di tutto rispetto. Si attesta come una disciplina in grado di avere profonde implicazioni per lo sviluppo delle abilità sociali e per affrontare le sfide di ogni giorno. Dallo sviluppo della comunicazione verbale e non verbale, fino all’affinare il pensiero strategico, probabilistico, il poker si incentra sull’emotività e la cooperazione.

Comprendere queste sfumature del gioco, in particolare affinarle con il gioco online, rende possibile la crescita di ciascun giocatore, sia al tavolo che fuori. In buona sostanza, attraverso questo gioco si ripercorrono tappe della vita quotidiana, si impara a gestire la rabbia e a modellarla nei processi decisionali importanti.

Inoltre, aiuta a moderarsi in alcune situazioni importanti in cui è richiesto di saper leggere la realtà che ci circonda a partire da dati incompleti e a operare scelte definitive in situazioni di svantaggio rispetto alla conoscenza del contesto. Insomma, intorno al tavolo, una vera e propria palestra di vita che spinge sempre più ad affinare le proprie capacità umane ma anche sociali, e che può rendere la vita un vero e proprio tavolo verde intorno al quale dare sempre il meglio di sé stessi.

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