Il calendario del Bologna e le quote qualificazione alla Champions League

Il Bologna occupa attualmente il sesto posto in classifica, a soli tre punti dalla zona Champions League. Le probabilità di partecipare alla prossima edizione della coppa più ambita d’Europa si fanno sempre più concrete e le quote qualificazione scendono di conseguenza.

Sono passati esattamente 60 anni dall’ultima partecipazione del Bologna all’allora Coppa dei Campioni. Era la stagione 1964-65 e la società emiliana aveva appena vinto lo scudetto. La sua partecipazione alla decima edizione della competizione europea per eccellenza fece sognare i tifosi più nostalgici, memori dei bei tempi passati, quando i rossoblu furono Campioni d'Europa nel 1937. Solo il lancio della moneta dopo lo spareggio con l’Anderlecht riuscì a fermare i bolognesi, di fatto mai eliminati sul campo.

Quest’anno la scena potrebbe ripetersi. Difficilmente il Bologna potrà vincere lo scudetto, ma con buone probabilità potrebbe riuscire a centrare la qualificazione Champions beffando l’Atalanta, la Roma, il Napoli, la Lazio e la Fiorentina, dirette avversarie al quarto posto. Il sito scommesse Snai, in realtà, non è molto ottimista a riguardo: nel mercato Antepost/Piazzato nei primi 4 banca i rossoblù a 12, una quota decisamente alta rispetto alle altre squadre. Ad avere le probabilità migliori è senza dubbio l’Atalanta, offerta a 2.50 secondo i colleghi di topbonus.info, forte del suo andamento positivo in campionato e una quarta posizione finora mai in dubbio. Si abbassa la quota della Roma, offerta a 3.00 e distante solo 1 punto dai bergamaschi. Napoli bancato a 4.00, Lazio a 6.50 e Fiorentina a 7.50.

In quest’ottica, la quota 12 del Bologna diventa molto interessante, considerando anche l’attuale posizione in classifica. È dunque un'occasione per utilizzare uno dei migliori bonus benvenuto offerti dai bookmakers e sfruttare al massimo la situazione. Ma cosa ci dice il calendario a tal proposito? Il Bologna affronterà, nell’ordine, Lecce, Fiorentina, Lazio, Verona e Atalanta. Cinque giornate decisive per capire quale sarà il prosieguo del campionato.

Quella col Lecce potrebbe essere una partita semplice, considerando il fattore campo e l’1-1 dell’andata, arrivato solamente al 100° minuto di gioco su calcio di rigore per i padroni di casa. Il Lecce non sta vivendo un buon momento (nonostante abbia fermato la Fiorentina nell’ultima giornata e fatto un grosso favore alla squadra di Thiago Motta), e dunque la vittoria potrebbe arrivare senza problemi. Se consideriamo che, nella stessa giornata, si giocheranno anche Roma-Inter e Milan-Napoli, se dovessero vincere le milanesi ci sarebbe il sorpasso sui giallorossi e l’allungo sui partenopei.

Mercoledì 14 febbraio si recupera la ventunesima di campionato, e alle 19:00, di nuovo al Dall’Ara, sarà il turno della Fiorentina. Una sfida diretta e l’occasione per prendersi la rivincita sulla gara di andata, terminata 2-1 per i Viola. Allora fu una sfida determinata dagli episodi: due rigori, uno per parte, e lo stesso numero di tiri in porta nonostante il possesso palla schiacciate del Bologna (61%). Ma anche l’occasione per prendersi la rivincita sulla Coppa Italia, stesso copione della partita di campionato ma beffati ai tiri di rigore. La Fiorentina sta vivendo un momento di difficoltà evidente: l’ultima vittoria risale al 29 dicembre scorso, poi tre sconfitte e un pareggio. Dunque, un’altra buona occasione per allungare sulla diretta avversaria.

Subito dopo sarà il turno della Lazio all’Olimpico, gara prevista domenica 18 febbraio all’ora di pranzo. Una partita tosta, appesantita sicuramente dal turno infrasettimanale ma che, anche per la Lazio, sarà fortemente condizionata dalla gara di andata di Champions League contro il Bayern Monaco, in programma sempre il 14 febbraio. Ad avere la meglio potrebbe essere la squadra con più gamba ed energia residua ma, soprattutto, quella con più volontà di portarla a casa.

Infine, l’Atalanta, ultimo scontro diretto di queste prossime cinque giornate. Di tutte le avversarie è quella che sta meglio fisicamente e mentalmente. Nelle ultime tre di campionato ha realizzato ben 10 gol subendone solo 1, e nei quarti di finale di Coppa Italia ha eliminato il Milan a San Siro. Rispetto alle altre contendenti non ha impegni di Coppe europee, ma prima del Bologna dovrà vedersela nell’ordine con Milan e Inter. C’è la possibilità che un doppio ko possa stenderla a livello psicologico, ma è tutto da vedere. Quel che è certo, è che sarà un febbraio davvero interessante da questo punto di vista, da seguire con estrema attenzione.

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