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Il Bologna riuscirà a raggiungere l’Europa nel corso delle prossime stagioni?

Il Bologna riuscirà a raggiungere l’Europa nel corso delle prossime stagioni? - immagine 1
Il Bologna quest'anno è una squadra che sta facendo sognare i propri tifosi che vivono nella speranza di poter raggiungere l'Europa
Redazione TuttoBolognaWeb

Il Bologna è una realtà calcistica che quest'anno sta facendo sognare i suoi tifosi. Con Thiago Motta in panchina, il gioco espresso dagli 11 titolari ha soddisfatto il pubblico emiliano, e come se ciò non bastasse, il posizionamento in classifica nelle ultime stagioni permette di fare dei ragionamenti importanti per il futuro.

Molti calciatori del campionato di Serie A TIM del biennio 2022/2023 sono stati valorizzati dall’allenatore italo-brasiliano, che ha saputo estrarre da ognuno di loro dei pregi da tener d’occhio. La domanda che la società dovrà farsi è la stessa che accomuna i sogni dei tifosi: riuscirà il Bologna a raggiungere l’Europa nel corso delle prossime stagioni?

La valorizzazione dei calciatori del Bologna

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Gran parte dei calciatori del Bologna hanno cominciato un processo di valorizzazione già con la precedente guida tecnica, ma è quella di Thiago Motta nella stagione 2022/2023 ad aver concluso positivamente tale operazione. I giocatori chiave rossoblu sono stati presi di mira dai grandi club del campionato italiano, ciò a prova di quanto siano cresciuti e si siano dimostrati determinanti. Tra questi, finalmente Skorupski è riuscito a dare continuità tra i pali, sfoggiando prestazioni di livello con tanto di parate plastiche e concrete. Riccardo Orsolini ha cominciato a segnare a dribblare con maggiore cinismo nei pressi dell’area offensiva avversaria, dimostrando anche uno spirito di sacrificio invidiabile. Il calciatore in questione ha superato tutti nelle gerarchie, diventando una volta e per tutte un perno assoluto del Bologna.

Altro fattore che ha permesso alla squadra emiliana di trovare un equilibrio definitivo in campo è stato senza dubbio alcuno il centrocampo, alternando qualità tecnica alla quantità nel rubare palla. Tra questi, Dominguez (capitano) si è preso il Bologna sulle spalle dettando il ritmo di gioco e, simultaneamente, andando diverse volte in contrasto con gli avversari durante un match. Ma anche Schouten è migliorato notevolmente, tanto da generare l'interesse da club militanti in Europa. Non mancano i talenti scoperti, ovvero Stefan Posch e Lewis Ferguson, che hanno contribuito a rendere la stagione menzionata davvero incredibile per numeri e qualità delle prestazioni. Joshua Zirkzee, invece, sembra avere delle qualità cristalline.

Il 4-2-3-1 e l’equilibrio raggiunto in campo

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L’equilibrio raggiunto in campo lo si deve alla costanza con la quale l’allenatore, Thiago Motta, ha inserito certi calciatori per concretizzare il rodaggio del gioco. Il calcio espresso dal Bologna lo si deve alla medesima formazione ufficiale schierata con il modulo 4-2-3-1, come riportato settimanalmente da Mondocalciomagazine.it. La differenza reti è stata pressoché nulla, mantenendo una distanza quasi invisibile sia nei numeri che tra i reparti sul rettangolo di gioco.

Gli 11 schierati da Motta si sono alternati qualche volta, come è normale che sia, ma il rispettivo inserimento di ciascun calciatore è stato graduale e non ha influito sulle trame offensive, tanto meno sulla maniera di difendere. Ecco perché, anche se qualche nome è cambiato nel corso della stagione 200/2023, lo spirito di sacrificio e l’ordine a centrocampo sono stati preservati con continuità.

Il Bologna riuscirà a raggiungere l’Europa?

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Se la società del Bologna riuscisse a trattenere Thiago Motta sulla panchina o, nell’eventualità, a sostituirlo con qualcuno dalle medesime caratteristiche, allora il discorso potrebbe diventare concreto. Lo stesso dicasi per i calciatori, poiché qualche pezzo pregiato verrà venduto negli anni, così da monetizzare il più possibile. La bravura dei dirigenti starà nel ritrovare, anche in altri campionati, dei giocatori determinati e giovani, che sappiano dimostrare di essere funzionali all’idea di calcio praticata dalla squadra emiliana.

Con qualche innesto di esperienza come lo è stato Arnautovic, raggiungere l’Europa potrebbe essere un obiettivo da attualizzare nel giro di qualche anno, puntando almeno alla settima posizione. I miglioramenti saranno graduali, ma ciò non vieta ai tifosi rossoblu di poter sognare in grande data la qualità della squadra.