Sono rimasti Verdi e Donsah, nonostante i corteggiamenti serrati di Napoli e Torino. È tornato Dzemaili dopo l’esperienza canadese e si è unito al gruppo anche Riccardo Orsolini, talento puro. In controtendenza rispetto a società ben più blasonate e forti economicamente, il Bologna esce da questo mercato rafforzato. Adesso però da questa macchina dal motore perfino potenziato ci si attendono adeguate performance. Al rientro di Verdi, il ventaglio di soluzioni offensive a disposizione del tecnico sarà più ampio e forte che mai, e si potranno sperimentare soluzioni tattiche più ardite del 4-3-3. L’unica pecca è il mancato arrivo di un centrale difensivo ‘di peso’ che Donadoni invoca da due anni. È stato preso il giovane Romagnoli: sull’anagrafe il Bologna ci ha certamente guadagnato, ma bisognerà aspettare il verdetto del campo per capire se il reparto sia stato davvero migliorato.
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Il bilancio del mercato: questo Bologna è più forte
Gli arrivi di Dzemaili e Orsolini fanno crescere le ambizioni rossoblù
dal Resto del Carlino
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