Ibra dice di no al McDonald’s

McDonald's per tutti. Così la società del Psg ha deciso di risparmiare soldi sul cibo per i giocatori. E Ibra non ci sta e vuole seguire la sua dieta. Nei giorni scorsi lo svedese si è lamentato della mancanza di prodotti freschi al centro di Ooredoo, a Sant Germain en Laye, alla periferia di Parigi. Ibrahimovic, Thiago Motta e Maxwell, hanno ingaggiato uno chef privato che cucini loro un pasto a domicilio, che segua la dieta di un giocatore professionista. Normale quindi che l'ex rossonero non abbia apprezzato l'idea del Psg di dare ai giocatori pasti offerti dallo sponsor McDonald's.

Il club francese ha dichiarato: "Abbiamo un budget limitato". Cosa che ha sorpreso molto lo svedese (pagato ben 14 milioni di euro lordi a stagione) ma non solo. "Ogni pasto - dicono ancora i responsabili della società - costa 15 € a giocatore al giorno". E così McDonald's ha subito lanciato un menù speciale "Magic Paris" che costa meno di 15 €, bevanda e patatine fritte incluse, con in regalo il pallone del Psg.