La scrittrice ha poi parlato della stagione anomala rossoblu: "Penso che quest’anno sarà un anno difficilmente valutabile sotto canoni normali. Quello che è successo e sta succedendo non può essere normale. Il Bologna ha trovato dei metodi correttivi ma di fatto sono correzioni in corsa. Con tutto il rispetto per lo staff di Sinisa, avere il mister o non averlo fa una differenza molto importante. Il Bologna sta riuscendo a raggiungere ogni risultato senza allenatore. Il Bologna ha fatto una scelta coraggiosa, stando al fianco del proprio allenatore e credendo in lui e nel suo progetto. Anche nei momenti più difficili si vede che la squadra ha una precisa identità e tanto carattere, il gol contro il Parma allo scadere ne è una testimonianza. Penso che nessuno avrebbe fatto la scelta del Bologna di questa estate confermando l’allenatore. Non c’è dubbio che la situazione sia un po’ complicata. Purtroppo, quando non riesci a fare punti con le squadre di pari classifica devi fare risultato con le grandi. Speriamo che con il rientro di Mihajlovic si ritrovino quegli equilibri che sembrano ad oggi saltati".
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