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BOLOGNA, ITALY - SEPTEMBER 17: Thiago Motta head coach of Bologna FC looks on during the Serie A match between Bologna FC and Empoli FC at Stadio Renato Dall'Ara on September 17, 2022 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Dieci minuti di confronto ieri a Casteldebole tra squadra e allenatore.
Thiago Motta non pratica la terapia d'urto, ma ieri alla voce 'responsabilità' scrive Gazzetta, si è messo in prima fila, chiedendo alla squadra di mettere in pratica tre concetti chiari: coraggio, disponibilità piena, applicazione.
I bonus sono finiti in casa Bologna e dopo la coppola di Torino si è reso necessario guardarsi in faccia. Il colloquio è andato in scena prima dell'allenamento di ieri, un faccia a faccia formativo per un ripasso concentrato di nozioni, una sorta di Bignami in vista dei prossimi compiti in classe. Il nuovo tecnico porta avanti il suo approccio, in cui crede tantissimo, meno ruvido rispetto a Sinisa Mihajlovic ma con la sua profondità di concetti.
E qualcosa dal punto di vista tecnico-tattico potrebbe cambiare. Il match contro la Juventus potrebbe essere pagato da tre giocatori, ovvero Soriano, Sansone e Orsolini, il tutto per fare spazio a due punte davanti, ovvero il binomio composto da Marko Arnautovic e Joshua Zirkzee.
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