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HAMBURG, GERMANY - SEPTEMBER 19: Darijo Srna, Sports Director of Shakhtar Donetsk, reacts prior to the UEFA Champions League Group H match between FC Shakhtar Donetsk and FC Porto at Volksparkstadion on September 19, 2023 in Hamburg, Germany. (Photo by Selim Sudheimer/Getty Images)
Non facile per lo Shakhtar giocare, con la guerra, gli spostamenti, il non poter mai giocare in casa da anni. Poi la paura, la penultima partita di campionato bloccata per un allarme aereo. Insomma, il calcio come medicina ai problemi di un conflitto che porta solo dolore.
Domani al Dall'Ara arriva lo Shakhtar del direttore sportivo Srna, ex laterale destro del Cagliari, che alla vigilia della gara ha parlato così: "Il Bologna non ha fatto grandi risultati in questo avvio, come noi, ma è una squadra forte e abbiamo il 50% di possibilità - le sue parole - Noi non giochiamo in casa dal 2014, ci manca il pubblico e poi la Fifa non ci ha aiutato nel 2022 permettendo a tutti gli stranieri di andare via gratis. Il nostro presidente? Dice sempre che preferisce perdere giocando un calcio straordinario che vincere giocando male. Viviamo giorno per giorno con la speranza che questa guerra, che non serve a nessuno, finisca presto".
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