- Rosa BFC
- Esclusive TBW
- News
- Editoriale
- Lo Spunto
- Mercato
- Redazione TBW
- Basket
- FELSINA CALCIO
news
BOLOGNA, ITALY - FEBRUARY 06: Jerdy Schouten of Bologna FC ( L ) competes the ball with Szymon Zurkowski of Empoli FC ( R ) during the Serie A match between Bologna FC and Empoli FC at Stadio Renato Dall'Ara on February 06, 2022 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Dopo cinque mesi lontano dal campo per infortunio, Jerdy Schouten è tornato a disposizione di Mihajlovic ed è divenuto intoccabile, giocando sei gare su sei.
Fin da ragazzino ha avuto problemi fisici che hanno ostacolato ma non compromesso la sua carriera. Raccontò alla Gazzetta: “Si chiama sindrome compartimentale, ho avuto paura di dover smettere, cercavo risposte in sei ospedali diversi. E giravo, con l'appoggio della mia famiglia e degli amici. Faticavo anche ad andare a fare due passi con loro in città. una tortura. Poi il problema venne scoperto, fra polpaccio e tibia: ho subito due operazioni, sono stato fermo quasi un anno. Una botta, ma ce l'ho fatta”. Questa è la sua stagione, quella dove vuole riprendersi tutto. Dopo l’espulsione della prima di campionato si è rivisto solo per 27’ ad ottobre contro il Milan. Da lì è andato in olanda per curare un problema all’anca. Ha fatto ritorno in campo il 6 febbraio, da allora sei gare su sei con più alti che bassi, che lo hanno portato a totalizzare 513’.
Ora Jerdy fronteggerà l’Atalanta, squadra che un’estate fa aveva seriamente pensato a lui, dopo aver già provato a prenderlo nel 2019.
© RIPRODUZIONE RISERVATA