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Il giocatore svizzero classe 2000, approdato nei ranghi rossoblù in estate dal Basilea, sta finalmente trovando la giusta strada. Dan, nato a Nyon, sede della Uefa, scherza spesso sul suo destino di giocare in Europa. Ora, con un Bologna che dopo 16 giornate conquista il quarto posto con 28 punti, tutto è più reale. Non sarà facile mantenere la posizione e restare tra i big, Ndoye lo sa bene. Egli ha giocato sia in Europa League con il Nizza, sia in Conference con il Basilea. Adesso si ritrova, con il suo assist a Moro e il suo intervento nell'autogol di Kristensen, a trainare il Bologna in zona Champions. L'emozione è alta, come anche la voglia di dare ancora tanto:
"Siamo solo all'inizio: se a quattro-cinque giornate dalla fine saremo qui allora la parola Europa cercheremo di farla nostra in maniera definitiva" e aggiunge "La classifica è meritata perché dall'inizio abbiamo giocato a calcio e voluto ricercare la nostra identità. Un'identità forte e che oggi è emersa grazie al grande lavoro che abbiamo fatto. Tutti."
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