Gazzetta – Ndoye, l’anti Diavolo

Quando segna, il Bologna decolla. L'assalto al Milan comincia da Ndoye. I suoi 5 gol hanno portato 7 punti. Gioca ovunque e per Italiano è intoccabile. Lo svizzero vuole lasciare il segno nella sfida chiave per l'Europa scrive la Gazzetta.

Dan Ndoye è lo spaccapartite del Bologna, il chiavistello di ogni sfida. Italiano vede in lui l'uomo della provvidenza. Nel momento in cui lo svizzero va in gol, poi, i rossoblù non sanno perdere: cinque gol che sono valsi 7 punti, una doppietta al Venezia (3-0), il primo gol alla Juventus (2-2) e l'ultima doppietta contro il Torino (3-2). Quando lui segna il Bologna veleggia. Lo svizzero tra le tante passioni, adora la Formula 1, e quando è in forma viaggia a velocità imprendibile, anche per quello Italiano non ci rinuncia mai. In questo campionato Ndoye è stato fermo per sole 4 gare, per il resto, 18 volte titolare. Dan è stato acquistato per 11 milioni di euro e al primo anno in Italia ha fatto una fatica immane a segnare, ma c'era un ma, che lui stesso ha spiegato: "Motta mi diceva di stare lungo la fascia mentre Italiano mi chiede di entrare anche dentro al campo per cercare la porta". La differenza si vede, basta vedere la "heat-map", è ovunque, 30 tiri effettuati dentro l'area lo evidenziano, e quella libertà lo ha portato a sbloccarsi. Ad oggi Dan Ndoye è cresciuto tanto e il Bologna non ha la minima intenzione di venderlo in estate, a meno di offerte irrinunciabili (sotto i 30 milioni di euro non se ne parla nemmeno).