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«Non parlo più di Ferguson, questo ragazzo deve rimanere nascosto perché si vede che è un giocatore di altissimo livello». A un certo punto della stagione, Thiago Motta ha provato a gettare una coltre di fumo davanti al suo scozzese’ scrive Luca Aquino su Gazzetta.
E in effetti Ferguson è titolarissimo di questo Bologna, perché in 30 partite di campionato lui è stato schierato dall’inizio in 29, saltandone una sola in casa contro il Genoa. Il figlio d’arte ha il calcio nel dna e lo sta dimostrando, con un rendimento eccezionale in entrambe le fasi di gioco e una grande propensione a fare go. Figlio di Derek e nipote di Barry, Lewis è nato ad Hamilton e il Bologna lo ha prelevato nell’estate 2022 dall’Aberdeen, soffiandolo al Lecce e pagandolo poco, circa 3 milioni, mentre ora vale almeno dieci volte tanto. Ferguson sarà però obiettivo di mercato di tante anche se l’anno scorso ha rinnovato il contratto fino al 2027 con adeguamento all’ingaggio. E adesso arriva il Frosinone, dove Lewis andrà a caccia del settimo gol in campionato per raggiungere la quota dell’anno scorso, tra l’altro con la fascia da capitano addosso, lui che l’ha indossata per la prima volta a ottobre contro l’Empoli. Intanto Motta non lo toglie mai e lui sogna anche gli Europei con la sua Scozia che aprirà la manifestazione contro la Germania.
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