Gazzetta dello Sport – Il faccia a faccia tra la rivelazione Zirkzee e il pilastro Immobile

Questa sera li vedremo sfidarsi uno davanti all'altro - scrive la Gazzetta - : Joshua Zirkzee e Ciro Immobile. I due centravanti, diversi per età e caratteristiche, sono ora accomunati, oltre che dal numero dei gol segnati in questo campionato (3 a testa), anche dall'importanza del ruolo cardine che assumono nelle rispettive squadre. La differenza sta nel fatto che Joshua si è da poco conquistato Bologna, mentre Ciro traina i biancocelesti da sette anni e non ha alcuna intenzione di fermarsi.

Il ragazzo olandese - puntualizza la Gazzetta - in 10 gare ha messo a segno 3 reti che hanno regalato punti alla propria squadra. Inoltre il ragazzo olandese ha creato occasioni per i compagni (16), effettuato più passaggi filtranti, centrato più volte lo specchio (11). Per il tecnico rossoblù, Joshua "è il simbolo del Bologna". Un gioiello pagato 8 milioni di euro, oggi ne vale almeno il doppio, possiamo dire dai 15 ai 20. Il Bayern si è tenuto una percentuale del 50 per cento sulla plusvalenza dell'eventuale rivendita e se lo vorrà riacquistare si ritroverà davanti la clausola di 40 milioni di euro, esclusiva solo per i bavaresi. Ora però Zirkzee pensa solo a segnare, come dovrà fare stasera, prendendo esempio da uno che di gol ne sa parecchio come Immobile.

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