Il Bologna studia come fermare l'asso argentino e il Benfica, scrive la Gazzetta dello Sport in vista del match di Champions a Lisbona.
news
Gazzetta – Bologna occhio a Di Maria
Domani sera al Da Luz per provare a scrivere un pezzo di storia. Sì storia, perché vincere vorrebbe dire questo per il Bologna. Ancora non c'è riuscito in Europa, ma l'ultima parola non è ancora detta. Con il campionato messo sui binari giusti, la Coppa Italia che è sembrata una formalità ora resta l'ultimo tabù stagionale: la Champions League. Il passaggio del turno è un'utopia e nessuno a Bologna vuole fare calcoli, tantomeno illusioni. A materializzare i pericoli che i rossoblù dovrà fermare è lui: Angel Di Maria. Non sono previste marcature a uomo. Sarà compito di Miranda però fare un grande lavoro di pressing in fase di ricezione palla, per provare a togliere spazio al fantasista argentino, che sì, ha 36 anni, ma di sicuro non ha ancora terminato i colpi in canna. Il Fideo non sarà l'unico pericoloso negli andalusi, ma è chiaro che sia lui il pezzo da 90 dei portoghesi. Con Orsolini fuori domani potrebbe toccare a Iling, dato che anche Dominguez, titolare contro la Juve, non ci sarà (fuori dalla lista Champions). A centrocampo dovrebbe confermarsi la coppia Freuler-Pobega, con quest'ultimo in grande crescita, aiutato anche dal ritrovato gol, sia in Coppa Italia che in campionato. Dovrebbe ritornare Dallinga al 100% dopo il fastidio al polpaccio. Sarà ballottaggio con Castro. Ancora quindi qualche dubbio da sciogliere per Italiano prima di un match, quello di domani, che può valere una serata indimenticabile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA