Gazzetta – Bologna forza quattro: le punte tutte assieme

Da Orsolini a Odgaard, tutte le soluzioni per i gol. Con Castro e Ndoye le punte hanno realizzato 27 reti. E grazie al modulo di Italiano possono giocare tutti insieme scrive la Gazzetta.

Segnano tanto e segnano tutti. Una fabbrica da gol che ha portato punti pesantissimi e che fa sognare in grande il Bologna. Era da sessant'anni (stagione 1965-66) che i rossoblù non segnavano almeno 44 gol nelle prime 28 partite in Serie A. Il calcio rock di Italiano sta dando i suoi frutti. Il tarlo del tecnico, quando era alla Fiorentina, era la produzione non supportata dalla finalizzazione. È successo anche a Bologna, sia chiaro, ma poco alla volta e recuperando gli uomini, i rossoblù hanno cominciato a macinare gol su gol. Il confronto con la scorsa stagione è chiaro: 1 punto in meno (51 a 50) ma 3 gol in più segnati (44 a 41). Sono quattordici i giocatori andati a segno in questa stagione, insomma segnano tanto e tutti. Poi ci sono loro, i "Fab Four": da destra a sinistra, Orsolini (9), Odgaard (5), Ndoye (6) e Castro (7), insieme hanno realizzato 27 reti su 44, percentuale altissima, più della metà. È il mix preferito da Italiano, che quando ha potuto non ha esitato a giocarsela con tutti loro insieme. Ma non è tutto qui: perché fra Dominguez, Pedrola e Cambiaghi le alternative ci sono. Tutto in gioco? sì. E tutti in gol.