Furio Zara: “Occasione buttata”

Durante Sportoday è intervenuto il giornalista del Corriere dello Sport Furio Zara

Durante Sportoday in onda su Radio Bologna 1 è intervenuto il giornalista del Corriere dello Sport Furio Zara per parlare di Bologna-Fiorentina.

Si parte da Mattia Destro: "Negli anni scorsi Mattia Destro aveva sempre il posto fisso nonostante brutte prestazioni ed era tenuto nella bambagia. Da quest'anno invece Donadoni sta usando il bastone e la carota sostituendolo molto spesso anche in una partita come ieri dove serviva moltissimo dovendo rimontare un goal: evidentemente Donadoni non l'ha visto inserito nella partita".

Mirante: "Negli ultimi anni ci ha abituati troppo bene regalandoci sempre 2-3 punti a campionato. Quest'anno è molto altalenante come il Bologna: sta compiendo qualche incertezza di troppo come per esempio il goal ieri preso da calci d'angolo oppure l'uscita a vuoto con la Lazio".

Possibilità mancata: "Si tratta dell'ennesima ripartenza mancata. Questa squadra quando deve fare il salto di qualità manca sempre clamorosamente. Ci vuole tempo per crescere ma con Donadoni forse ce ne vuole troppo. Il campionato comunue è ancora lungo e si può chiudere in maniera dignitosa: io comunque voglio vedere più dei risultati la crescita dei giocatori".

Coppia difensiva: "Donadoni ha sempre giocato con delle coppie di centrali: uno costruisce mentre l'altro è più addetto alla chiusura. Ieri invece a causa di infortuni e mercato ha giocato una coppia nuova che ha fatto veramente moltissimi errori come quella formata da Helander e De Maio. Certamente ieri il Bologna ha sofferto la partenza di Maietta che era uno dei leader emotivi e tecnici".

Prossima partita contro l'Inter: "L'Inter è in crisi di risultati e gioco tremenda. Sicuramente se vai a giocare in maniera remissiva l'Inter un goal prima o poi te lo fa. Se invece giochi come ha fatto il Crotone o la Spal allora puoi sperare come minimo di pareggiare ma potresti avere l'opportunità di vincere. Certo speriamo che non sia il Bologna a rivitalizzare l'Inter come ha fatto con il Milan e la Fiorentina".