"Ho fatto uno dei peggiori primi tempi di quella stagione, poi nella ripresa Malesani continuava a dirmi di stare lì, di marcare Grygera, perchè l'occasione giusta sarebbe arrivata. Facemmo una grande gara tutti insieme, loro avevano giocatori importanti, mancava solo Buffon. Battere la Juve è stata una delle soddisfazioni più belle della mia carriera. Erano stati poi mesi burrascosi dal punto di vista societario e quella vittoria arrivò dopo aver rischiato il fallimento. Ma la squadra è sempre rimasta concentrata e questo è stato un grande orgoglio per tutti. Combattevamo contro tutto e contro tutti".
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