Ad Adam Nagy. Giocatore spesso evanescente, che si nota poco in campo, noto in questi anni per i suoi passaggi (inutili?) a 2 metri. Nella partita di ieri ha invece mostrato grinta e verticalità (bellissimo lancio di 25 metri per Okwonwko). Bene così, non era facile prendere il posto di Erik Pulgar in un momento così delicato.