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BOLOGNA, ITALY - DECEMBER 01: Mattias Svanberg of Bologna FC celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between Bologna FC and AS Roma at Stadio Renato Dall'Ara on December 01, 2021 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Mattias Svanberg è ormai una certezza per il Bologna, un giocatore di sicuro affidamento e su cui Sinisa Mihajlovic può contare sempre, che sia dal primo minuto o a partita in corso.
Dopo Skorupski, è proprio lo svedese il giocatore con più presenze in queste stagione, con 25 partite giocate, saltando solo lo Spezia per squalifica, segno che Sinisa non può fare a meno di lui e ovviamente che le sue prestazioni siano sopra la media, tanto da giustificare l'interesse che i top club, Milan su tutti, manifestano per il giocatore. Il 23 enne ci mette sempre grande dedizione, accettando anche la panchina se il suo allenatore lo ritiene necessario, non per demeriti sia pur chiaro, ma per essere un "asso" da calare a partita in corso. L'esplosività dello svedese, con i suoi 3 gol e 2 assist, è venuta fuori nella prima parte di stagione quando componeva una coppia con Nico Dominguez, a formare un centrocampo che sembrava potersela giocare con chiunque; forse anche qui si può ritrovare la chiave della crisi rossoblù dei primi mesi del 2022, l'infortunio di Dominguez ha di fatto spezzato questa coppia, e Svanberg potrebbe essere calato di riflesso all'assenza del compagno.
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