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Cor Sport – Saputo presenza costante: attesa per i 10 anni al Bologna nel 2024

Redazione TuttoBolognaWeb

analisi del Corriere dello Sport sulla presenza costante di Saputo a Casteldebole e grande gioia per il suo lavoro svolto a Bologna nei ultimi (quasi) 10 anni

Il 2024 è alle porte e con esso anche i 10 anni di Saputo al Bologna. Una squadra che ne ha vissute di cotte e di crude, che ha saputo cadere e rialzarsi e che ora sta imparando a sognare. Nessuno svegli la città dalle Due Torri da questo meraviglioso sogno. O se accade che sia per una grande realtà.

Il tutto accompagnato dalle voci dei due grandi tifosi Cesare Cremonini e Gianni Morandi che domenica hanno cantato proprio "L'anno che verrà" di Lucio Dalla. Nella speranza che sia un anno pieno di gioie e di buoni auspici. Saputo sicuramente festeggerà per questi anni passati nella città felsinea.

In quest'ultima stagione la presenza di Saputo a Casteldebole è più viva che mai, dalla palestra alla colazione fissa con la squadra, fino alle varie riunioni e appuntamenti. Tutte chiamate al dovere, ma che mette in atto con estremo piacere verso tutto il suo team e i suoi ragazzi. In Canada lo aspettano, ma, come ci svela il Corriere dello Sport, lui ha promesso a suo figlio Jesse (che gioca nel settore giovanile rossoblù) di restare qua a sostenerlo. Allo stesso modo fa con Luca, il figlio più grande, che è sempre più dentro ai meccanismi della società. Chissà se un giorno sarà proprio lui a prendere le redini del padre? Solo il tempo ce lo dirà. Per ora la strada è quella giusta.



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