analisi del Corriere dello Sport sull'ultimo pareggio dei rossoblù allo Stirpe contro i giallazzurri e al relativo percorso messo in atto fino ad oggi dai ragazzi di Motta, frenati da sole 5 sconfitte, al pari di Milan e Juventus
Nonostante il pareggio con i giallazzurri, il morale in casa Bologna non è affatto diminuito, anzi l'agguerrita caccia al gol non arrivato ha lasciato ancora più fame alla squadra felsinea. Motta si è mostrato, fin da subito, soddisfatto dei suoi ragazzi, seppur con un solo punto portato a casa. Difatti, allo Stirpe, i rossoblù hanno mostrato tenacia ed impetuosità, accompagnate da grandi realizzazioni tecnico tattiche e sete di gol. Quest'ultime sono state evidenti nei tentativi di arrivare a rete di Aebischer e Castro (al primo pallone da subentrato), fino alla super occasione capitata tra i piedi di Ndoye nell'ultimo secondo della sfida. Tante grandi opportunità create, di cui nessuna giunta ad un'effettiva realizzazione, ma che hanno dato vita ad una buona prestazione.
Ora Motta e i suoi dovranno ritrovare continuità e costanza, sostiene il Cor Sport. Dobbiamo comunque contare che un pareggio non si vedeva dal 27 gennaio a San Siro contro i rossoneri (2 a 2), mentre lo 0 a 0 addirittura dal 28 settembre proprio contro il Monza, la prossima squadra che sabato sera è attesa al Dall'Ara. Un percorso, quindi, del quale non ci si può lontanamente lamentare, tenute conto le sole 5 sconfitte subite da inizio campionato ad oggi (come Milan e Juventus, sotto solo alle 4 dell'Inter).