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NAPLES, ITALY - OCTOBER 16: Thiago Motta Bologna FC coach during the Serie A match between SSC Napoli and Bologna FC at Stadio Diego Armando Maradona on October 16, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Thiago Motta è un trasformista, il suo Bologna è camaleontico ma mantiene una intelaiatura tattica fissa, ovvero il modulo di partenza.
Il Corriere dello Sport Stadio fa il punto sulla tattica del Bologna di Motta, basata su un 4-2-3-1 che viene modellato dai diversi protagonisti che l'allenatore mette in campo. Cambiano gli interpreti, soprattutto a centrocampo e dietro la punta Arnautovic, variando il numero di mediani e di attaccanti ma tenendo una base tattica tangibile.
'L’allenatore italo-brasiliano ha puntato tutto sul 4-2-3-1 e lo ha mantenuto con interpreti differenti, adattandolo caso per caso - scrive Stadio - Quattro centrocampisti, contro Lecce, Monza e Torino, cinque contro il Sassuolo, tre contro l’Inter (assieme a tre attaccanti), ma dopo la batosta di San Siro una sola punta nell’ultima gara al Dall’Ara'.
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