Cor Sport – Lyko e Kyria, una Grecia duttile per il Bologna

In un contesto emergenziale come quello del Bologna, Thiago Motta è sempre riuscito a venirne fuori in maniera egregia. Da idee tattiche fluide negli interpreti e calciatori resi incisivi in ruoli diversi, l'allenatore italo-brasiliano ha saputo fare delle necessità una virtù.

Nonostante il brutto stop contro il Monza, la direzione intrapresa a Casteldebole è percepita come favorevole. Contro la Sampdoria c'è la possibilità di rialzarsi immediatamente, nonostante le numerosi defezioni a carico della squadra. A Genova non ci saranno sicuramente Zirkzee e Arnautovic. Sarà una settimana fondamentale per rispolverare Barrow, finora unico interprete non ancora coinvolto nell'orchestra di Motta. Tempi decisivi anche per Kyriakopoulos: il rinforzo del mercato invernale deve ancora entrare a pieno regime negli schemi del Bologna. Con Lykogiannis si prevede una complicità duellante. Al momento si completano nell'interpretazione della fascia sinistra, con Lyko più basso e Kyria in alto. Ma in futuro potrebbero avvicinarsi all'area di rigore rossoblù. Thiago sta provando Lykogiannis difensore centrale, con Kyriakopoulos terzino sinistro. Che è il ruolo che aveva ritagliato fin dall'inizio per il numero 77.