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BOLOGNA, ITALY - SEPTEMBER 11: Marko Arnautocic of Bologna FC scores his team's second goal during the Serie A match between Bologna FC and ACF Fiorentina at Stadio Renato Dall'Ara on September 11, 2022 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Il Corriere dello Sport ha analizzato il rendimento offensivo del Bologna in questa stagione. Attraverso l'utilizzo di dati statistici, è risultato che i rossoblù segnano di più rispetto a quanto creano. Per il salto di qualità, però, servirebbero più soluzioni in avanti.
L'attacco del Bologna è il nono in Serie A, con 24 gol fatti. L'indice degli expected goals è di 21,46 nelle prime 19 giornate di campionato, perciò i rossoblù non hanno molto da recriminare. La questione riguarda chi segna, nel senso che, quando non c'è Arnautovic, come negli ultimi tre turni, si fa fatica ad essere concreti nell'area avversaria. Ad esempio, contro la Cremonese gli expected goals erano 1,11, quindi pochissimo in più rispetto a quanto accaduto in realtà. Questo sta a significare che, per fare un salto di qualità, si dovrebbero creare occasioni più nitide. Così come riuscire ad aumentare la media dei tiri fatti a partita, che ora si attesta sui 12. Per la sfida di venerdì si valuterà se Zirkzee sarà pronto per partire dal primo minuto. Lunedì, quando è subentrato a Barrow, ha aumentato il peso specifico dell'attacco bolognese nell'area avversaria.
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