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BUENOS AIRES, ARGENTINA - SEPTEMBER 2: Santiago Castro of Velez Sarsfield celebrates after scoring the team's second goal during a match between Velez and River Plate as part of group A of Copa de la Liga Profesional 2023 at Jose Amalfitani Stadium on September 2, 2023 in Buenos Aires, Argentina. (Photo by Marcelo Endelli/Getty Images)
"O il Bologna paga subito la clausola rescissoria o ne parliamo a giugno". Con queste parole, Fabian Berlanga, il presidente del Velez, si è impuntato all'interno della trattativa dei rossoblù per Santiago Castro, ad oggi uno degli obiettivi principali di mercato di Sartori e Di Vaio.
Nei piani iniziali della dirigenza del Bologna, infatti, vi era la volontà di pagare a rate 10 milioni (7,5 più 2,5 di bonus) per l'argentino classe 2004, ma la dirigenza del club argentino ha chiarito non soltanto che il calciatore non sia effettivamente in vendita, ma che serva anche pagare la clausola di 9,1 milioni, più 2,5 di bonus e secondo quanto confermato dal Corriere dello Sport, questo ultimatum scadrebbe domenica, forte di un precedente che il Boca Juniors ha appena messo in atto per la cessione di Valentin Barco al Brighton e che sembra rimandare ad una sorta di tutela dei club argentini per i propri tesserati. I rossoblù non sembrano intenzionati ad arrendersi, facendo soprattutto leva sulla volontà da parte del calciatore di trasferirsi in Italia.
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