Cor Sport – Ferguson torna al goal e il Bologna vola: nessuno come lui fra i rossoblù

Non segnava dal 2022, ma con il goal alla Salernitana Lewis Ferguson ha ritrovato l'ultimo dettaglio che manca nella sua poliedricità di centrocampo: il goal. Il Corriere dello Sport lo incensa e ne racconta le statistiche, molte delle quali lo mettono al primo posto nei rossoblù.

Era servito ottobre per vederlo dall'inizio. Due mesi pieni di campionato, ma anche una sfida con la prima della classe. La prima volta di Lewis Ferguson era arrivata contro il Napoli, al Maradona. Una sfida complicata divenuta sconfitta, ma a posteriori alba del Bologna di Thiago Motta che stiamo ammirando oggi. Fra questo splendore c'è sicuramente lo scozzese, che dopo quell'esordio dal primo minuto non è stato più estromesso dal campo. Col merito di essere sempre presente, ma anche decisivo. Quattro goal da centrocampista incursore, adesso da attaccante ombra: manifesto ne è il goal a Salerno su assist di Kyriakopoulos. Da uno spazio concesso dai movimenti atipici di Barrow, Ferguson occupa la zona e fa valere la propria fisicità. Imprescindibile per Motta, futuro gioiello da gestire per Sartori e dirigenza.

Settimo per minutaggio complessivo, complice un inizio di campionato da perfetto sconosciuto, nella partita dell'Arechi primeggia in diverse statistiche. Per conclusioni verso la porta (4), almeno il doppio di ogni suo compagno (il secondo è Moro con 2); per chilometri percorsi, 11.137, è il migliore in campo. Salernitana inclusa. Nessuno come lui. E adesso la maglia scozzese, si gioca per qualificarsi al prossimo Europeo contro Cipro e Spagna.