Cor Sport – Dalla Juve alla Juve: sette mesi rivoluzionari per il Bologna

Domenica sera il Bologna tornerà ad affrontare la Juventus dopo sette mesi dall'ultima volta. La gara d'andata fu una mattanza bianconera nella quale i rossoblù riuscirono a combinare poco o niente. Questa volta, con la spinta di un Dall'Ara da tutto esaurito, si spera che il risultato finale sia diverso.

Come sottolinea il Corriere dello Sport, la gara d'andata fu la seconda partita di Thiago Motta sulla panchina del Bologna. Un inizio subito amaro con la sconfitta casalinga contro l'Empoli. La squadra era in grossa difficoltà e lo si vide anche allo Stadium. Una sfida senza storia, sbloccata al 24' da Kostic, bravo a concludere l'azione in contropiede. Il Bologna si fece vedere una sola volta dalle parti di Szczesny con una punizione calciata da Lykogiannis. Nel secondo tempo arrivarono nel giro di tre minuti il secondo e il terzo gol dei bianconeri: al 59' Vlahovic e al 62' Milik firmarono il 3-0 finale.

Dopo quella sconfitta pesante, Motta cominciò a intraprendere il cammino che ha portato i rossoblù all'attuale ottavo posto. Anche gli uomini che saranno in campo domenica saranno diversi da quelli di sette mesi fa: la linea difensiva sarà completamente un'altra con Posch, Soumaoro, Lucumì e Lykogiannis. In mezzo al campo saranno sempre presenti Schouten e Dominguez. In avanti l'unico reduce sarà Orsolini, visti anche gli infortuni di Arnautovic, Soriano e Sansone, tutti e tre titolari all'andata.