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FLORENCE, ITALY - JANUARY 03: Sinisa Mihajlovic manager of Bologna FC looks on during the Serie A match between ACF Fiorentina and Bologna FC at Stadio Artemio Franchi on January 3, 2021 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Per la partita di domenica contro il Torino, Mihajlovic sta ancora valutando strategie tattiche e modulo, ma vuole vedere una squadra aggressiva che non deve cadere nell’errore dello sbilanciamento. Il tecnico rossoblù ha più volte ribadito ai suoi di essere “equilibrati”. Il fattore su cui il Bologna può e deve contare è quello casalingo, anche perché il Torino fuori casa ha raccolto appena 9 punti fuori casa su 12 partite, i granata sono al penultimo posto della classifica in trasferta (peggio ha fatto soltanto la Salernitana a quota 8). In casa il Bologna non ha comunque un bilancio da urlo: 6 vittori, due pareggi e 5 sconfitte con 18 gol fatti e 17 subiti, dunque, attenzione. Giocare in casa però, può senza dubbio fare la differenza in ambito di tifoseria: al Dall’Ara domenica sono previste più di 15 mila persone, si va verso le 18 mila presenze. Sinisa stesso sa che nei momenti di difficoltà la tifoseria rossoblù ha sempre supportato la squadra, per esempio con la Lazio (in casa) e con lo Spezia. In entrambi i casi i tifosi avevano fatto sentire il loro calore alla squadra motivandola. “Li dobbiamo ringraziare perché ci stanno sempre vicino”, disse il tecnico dopo la vittoria per 3-0 contro la Lazio. E ancora Mihajlovic: “E’ merito dei nostri tifosi”, dopo la vittoria con lo Spezia.
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