Cor Sport – Castro super: segna e si emoziona

'La a sua corsa matta e disperata verso il settore ospiti, con sguardo incredulo rivolto verso la panchina (come a dire, ma è tutto vero?) sotto le Due Torri se la ricorderanno a lungo' scrive Stefano Brunetti sul Corriere dello Sport.

La notta magica di Santi Castro a Bergamo, con un gol storico, l'esultanza sfrenata sotto il settore ospite l'emozione nell'intervista post partita rivelano il cuore grande dell'attaccante argentino. Uno di quelli che è entrato sotto pelle nel tessuto di Bologna, con tanto di tatuaggio immediato della Torre di Maratona su un polpaccio. Un gol storico, basti pensare che quando il Bologna giocava la semifinale nel 1999 contro la Fiorentina lui doveva ancora nascere. E quelle immagini a fine partita con il fratello maggiore Lukasz Skorupski, le lacrime, l'emozione per quello che è stato fatto riportano il calcio al lato più umano e appassionante. Santi è stato un acquisto super azzeccato, lo dicono i numeri: fino a qui è il secondo più giovane in Italia ad avere segnato almeno cinque gol in tutte le competizioni, dietro solo a Kenan Yildiz. Il futuro è suo.