Cor Sport – Cambiaghi la carta vincente

Il Bologna lo aveva praticamente preso un anno prima, Italiano lo ha fortemente voluto. E lui determina scrive il Corriere dello Sport.

Perché Cambiaghi e non Saelemaekers (si domanda il quotidiano)? Una bella fetta del popolo rossoblù non comprendeva i motivi del mancato riscatto dell'esterno belga. Senza l'infortunio di Cambiaghi di inizio stagione, forse, la nostalgia per l'ex Milan non sarebbe stata evidenziata. La scelta non è stata economica, ma bensì tecnica. E dopo averlo visto all'opera in tanti a Bologna hanno capito per quale motivo Sartori e Di Vaio lo avrebbero voluto già la stagione precedente. Italiano fino adesso lo ha gestito, ma ogni volta che entra spacca la partita: contro il Milan l'assist per Ndoye per il 2-1 finale, contro il Cagliari prima si procura un rigore e poi regala l'assist per il 2-1 di Orsolini. Anche domenica, a Verona, ha determinato. Non tanto per il gol arrivato anche per una papera di Montipò quanto per gli affanni creati a Dawidowicz. A Cambiaghi va dato tempo per trovare la continuità, ma quello che ha mostrato in poche partite dovrebbe essere sufficiente per convincere gli scettici di allora come gli uomini dell'area tecnica e Italiano abbiano fatto bingo portandolo a Casteldebole.