È il secondo centrocampista per minuti giocati nonostante la scarsa continuità avuta alla fine. Tra Campionato, Europa League, Coppa Italia e Supercoppa potrebbe essere molto utile, ma il mercato sa cambiare tutti gli scenari, scrive il Corriere dello Sport.

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Cor Sport – Bologna e Moro, il futuro è adesso
Nella prossima stagione il Bologna giocherà almeno 48 partite tra campionato (38), Europa League (8), Supercoppa italiana (1) e Coppa Italia (1). Tre (51) in meno rispetto al totale di questa stagione. Se si dovesse avanzare in una competizione beh, ecco che quel numero comincerebbe a salire. Per questo ai felsinei servirà una rosa lunga e di livello. Per questo Nikola Moro è uno dei profili ideali da mantenere in rosa. Non ha avuto un finale di stagione da protagonista ma dopo Freuler, per minuti giocati tra i centrocampisti, c'è lui (1.735'). Se consideriamo tutta la squadra, il croato è undicesimo per minuti totali. Una caratteristica che sicuramente ha aiutato Moro è stata il suo farsi trovare pronto in qualsiasi situazione, con Motta prima e con Italiano poi. A centrocampo, ormai si sa, il livello della concorrenza è altissimo, nonostante ciò è riuscito comunque a raggiungere le 50 presenze stagionali. Ora è il momento delle nazionali, di tornare a indossare la casacca della sua Croazia. Poi dopo le vacanze si aprirà un nuovo capitolo in rossoblù, il quarto consecutivo.
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