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BOLOGNA, ITALY - MARCH 20: Marko Arnautovic of Bologna FC ( R ) competes the ball with Merih Demiral of Atalanta BC ( L ) during the Serie A match between Bologna FC and Atalanta BC at Stadio Renato Dall'Ara on March 20, 2022 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)
Il Bologna continua a soffrire da mesi il problema dei pochi gol segnati: certo c'è una componente di sfortuna, con i 17 legni colpiti in stagione, ma certo l'imprecisione degli attaccanti in questo va riconosciuta e gioca un ruolo fondamentale.
Non è un problema di costruzione di gioco, ma di finalizzazione, di quelle occasioni da gol non sfruttate per la disperazione degli stessi attaccanti e dei tifosi sugli spalti. Secondo la statistica degli expected gol il Bologna avrebbe dovuto segnare 2.57 volte nelle partite contro Atalanta e Fiorentina, e invece è rimasto a secco in entrambe le occasioni. Nel complesso il Bologna ha il 15° attacco del campionato, con 32 gol segnati contro i 32,27 degli expected goal: statistiche in linea, anche se nell'ultimo periodo il conteggio è stato sballato. Anche Sinisa ha riconosciuto questi errori, a partire dai due legni di Soriano e Orsolini contro la Fiorentina, fino alle occasionissime di domenica sera sprecate da Arnautovic e Medel. Ovviamente non c'è nessuno da colpevolizzare in particolare, o meglio sono tutti a dover fare mea culpa; nel 2022 il Bologna ha segnato solo 5 gol, 2 con Orsolini e 3 con Arnautovic, per il resto, è deserto, a cominciare da quel Musa Barrow che tanto bene aveva cominciato la stagione salvo poi perdersi in un digiuno senza fine, così come Sansone, Soriano e Vignato, che quest'anno non hanno mai segnato il loro nome sul tabellino dei marcatori.
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