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Dopo questo stop, che sta servendo a Motta e ai suoi ragazzi per rimettersi bene in moto e per rimettere olio in qualche ingranaggio che ultimamente sembrava essersi un po' inceppato, al Bologna aspetta un mese molto duro. Un mese dove ci sarà da dimostrare se e dove può arrivare questa squadra. Due gare in trasferta (Milan e Lazio) e quattro in casa (Sassuolo, Lecce, Fiorentina e Verona), tutte da affrontare con estrema maturità e senza smarrire la retta via. In un campionato come questo è facile trovarsi sul filo del rasoio. Ora come ora non si può sbagliare ulteriormente. C'è bisogno di fiducia, di carica e costante impegno.
Dopo le ultime due sconfitte subite nelle ultime tre partite, bisogna ripartire e dare gas. Soprattutto, come ci ricorda il Corriere dello Sport, con queste prossime squadre in calendario. Durante il girone di andata il Milan e la Fiorentina sono state le uniche due squadre a vincere con i rossoblù. Con i Viola poi, dopo i quarti di Coppa Italia, sarà una rivincita nella rivincita. Mentre con il Verona, il Sassuolo e il Lecce non c'è stata la soddisfazione dei tre punti. Gioia arrivata invece contro la Lazio, grazie alla rete di Ferguson. Un periodo in cui era tutto ancora da calibrare, ora invece è arrivato il momento di punire di più. Se si vuole restare in alto non bastano i pareggi e non sono contemplate sconfitte. Non bisogna aver paura della velocità, ma è necessario continuare a spingere sull'acceleratore. Basta un solo piccolo errore per essere superati. Motta comanda: testa, aiutatevi e via a denti stretti verso la porta.
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