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Il mantra di Thiago Motta è entrato nella testa dei giocatori. Per fortuna. Anche Joshua Zirkzee è molto 'thiagesco' quando parla del futuro, ma il suo merito è stato quello di sfruttare a pieno la cessione di Arnautovic per sbocciare. E' partito tutto da lì, dall'estate, dalla fiducia dell'allenatore che ha visto in Joshua un cambio di mentalità:
“Io un leader? Sì, come tutti i miei compagni - le parole di Zirkzee al Corriere della Sera - Ora gioco con continuità perché ho stravolto la mia mentalità. Quando è andato via Arnautovic ho sentito il momento di fare un passo avanti e prendermi le mie responsabilità. L’anno scorso non ero pronto mentalmente e Marko giocava nella mia posizione. Non mi sento centravanti puro, ma Motta mi ha trasformato in un nove e mezzo e mi piace venire incontro e giocare il pallone per aiutare la squadra".
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