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Con Donadoni il Bologna risorge

Dopo 3 sconfitte interne consecutive con Udinese, Palermo ed Inter, ed una classifica davvero preoccupante, il Bologna risorge e batte 3 a 0 l’Atalanta, portandosi a nove punti in classifica appena 1 punto sotto dalla quart’ultima il...

Redazione TuttoBolognaWeb

Dopo 3 sconfitte interne consecutive con Udinese, Palermo ed Inter, ed una classifica davvero preoccupante, il Bologna risorge e batte 3 a 0 l’Atalanta, portandosi a nove punti in classifica appena 1 punto sotto dalla quart’ultima il Frosinone.

Ha portato dunque bene il cambio di allenatore, con Donadoni subentrato a Delio Rossi dopo la sconfitta interna nel turno infrasettimanale contro l’Inter. Ovviamente in poche ore il nuovo allenatore non ha potuto stravolgere l’assetto tattico della squadra, ma ha piuttosto lavorato sulle motivazioni e sull’aspetto mentale, di una squadra che annovera tra le sue fila buone individualità, ma che sin da inizio stagione era parsa spenta.

Una vittoria che come dicevamo da una boccata d’ossigeno alla classifica rossoblù e li porta ad un solo punto dalla zona salvezza, stravolgendo anche le quote dei più famosi bookmakers in merito alle squadre che a fine stagione dovranno retrocedere in cadetteria: Scopri su William Hill le migliori quote sul calcio di Serie A

Non è comunque solo il perentorio 3 a 0 l’unica nota positiva della domenica del Bologna, vale infatti quasi quanto un’altra vittoria il primo gol stagionale di Mattia Destro (l’acquisto più oneroso del mercato estivo) che fin’ora era rimasto all’asciutto e soprattutto aveva deluso molto le aspettative. Il gol segnato ieri con un tiro dal limite dell’area di rigore, potrebbe averlo sbloccato anche a livello mentale . La risalita in classifica del Bologna infatti non può prescindere dai gol del bomber ex Milan e Roma, ed è per questa ragione il gol di ieri potrebbe essere molto importante, come testimonia l’urlo liberatorio del giocatore subito dopo la realizzazione.

Torna al gol anche un altro degli acquisti big del mercato estivo ovvero Emanuele Giaccherini, che sblocca il risultato in avvio di ripresa, approfittando di un grossolano errore della difesa bergamasca, è il gol che spianerà la strada agli emiliani dopo un primo tempo equilibrato e senza grandissime emozioni. Allo scadere chiude i conti Brienza, appena entrato, con uno spettacolare tiro dai 30 metri che si insacca sul set della porta orobica.

Domenica da incorniciare dunque per il Bologna di Donadoni che si rimette in marcia e può preparare con maggiore serenità la delicatissima trasferta sul campo dell’Hellas Verona, attualmente ultimo a 6 punti in compagnia del Carpi. Un’eventuale vittoria in Veneto rappresenterebbe la definitiva svolta.

Tommaso Rocca

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