Chi sono i grandi nomi che sono transitati tra le fila del Bologna Calcio?

Quante scintille ha fatto e sta facendo quest’anno il Bologna? Molte e pertanto è giunto il momento di celebrare, con un classico articolo informativo, la storia di una squadra molto sottovalutata dai più ma amatissima da chi la conosce.

I rossoblù, a prescindere da quelli che saranno i loro risultati a fine stagione, si sono difesi egregiamente e hanno scritto una delle pagine più fulgide della loro storia: chissà se dal prossimo anno una delle scommesse fatte in termini di calciomercato della squadra saranno già pronti a essere pensati in una lista del genere?

Giacomo Bulgarelli

Bandiera indiscussa del Bologna e leggenda sportiva che portato alla vittoria i rossoblù durante il campionato 63/34, oltre che uno dei protagonisti dei Mondiali del 1966 e il marcatore più giovane del 1962. Bulgarelli, inoltre, viene ricordato anche per essere stato un competente e capace telecronista.

Gianluca Pagliuca

Il nome più noto tra tutti è quello di Pagliuca, considerato da molti come uno dei portieri più forti della storia Italiana. Inizialmente alla Sampdoria e poi diventato colossale all’Inter, dove vincerà anche una coppa UEFA 98. Gli ultimi anni di questa carriera gloriosa li passi a difendere la rete del Bologna, con grande soddisfazione tanto per il pubblico quanto per il resto della squadra.

Mauro Bellugi

La storia di Bellugi incontra il mondo del calcio anche fuori dai campi da gioco, complice la sua presenza all’interno di una nutrita schiera di programmi televisivi a carattere sportivo. Sul campo ha seguito una parabola che lo ha visto convocato per due mondiali consecutivi come portiere, e, nel mezzo, anche ben 5 anni al Bologna (dal 1974 al 1979).

Helmut Haller

In un mondo diverso da quello odierno, Helmut Haller era il giocatore chiave di una squadra, quella della Germania dell’Ovest, che veniva guardata con grande rispetto. Tra i migliori tedeschi a giocare in serie A, Haller viene ricordato con affetto dai bolognesi più anziani per essere stato importantissimo durante il corso degli anni sessanta avendo mostrato i muscoli a centrocampo tanto col Bologna quanto con la Juventus. Al fianco di un altro noto giocatore, inoltre, portò il Bologna a diventare campione d’Italia.

Angelo Schiavio

Uno dei giocatori più importanti della storia del Bologna è senza dubbio Angelo Schiavio, che giocò per ben 17 stagioni di fila diventando uno dei punti di riferimento nell’Italia campione del mondo del 1934. Bolognese di nascita, lo sportivo al giorno d’oggi meriterebbe d’essere celebrato maggiormente per ciò che ha rappresentato per la squadra cittadina.

Roberto Baggio

Dulcis in fundo non poteva mancare il nome di Baggio, che gioca una stagione a Bologna con prestazioni invidiabili, superando anche il record di reti in campionato (ben 22). Durante la sua stagione Baggio aiuta il Bologna a qualificarsi all’intertoto con tanto di convocazione per giocare anche i mondiali di Francia del 1998. Al giorno d’oggi sono pochi i giocatori che possono dire di aver influenzato tanto il mercato, specie in Italia; alcuni nomi molto interessanti si possono trovare esplorando bene le scommesse calcio su siti come Betfair.

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