Carlino – Salernitana-Bologna: incroci di mercato tra passato e presente

Salernitana e Bologna si sono scontrate diverse volte nel corso della scorsa estate. Sono stati molti i profili che entrambe le squadre seguivano e spesso i granata hanno avuto la meglio.

Come ricorda il Resto del Carlino, il primo calciatore a lungo conteso è stato Maggiore, che Sartori ha cercato di portare sotto le Due Torri senza successo; il ragazzo scelse i campani: l'offerta di ingaggio era più alta (1,2 milioni), cifra non idonea per le casse rossoblù. Al suo posto il Bologna ha acquistato Ferguson: possiamo dire che la scelta è stata accurata. Altri due profili sono stati Lovato e Daniliuc, due difensori giovani che ancora una volta hanno scelto la Salernitana. Nel primo caso la trattativa fu favorita dalla cessione di Ederson all'Atalanta, nel secondo caso l'offerta di 5 milioni ha convinto il Nizza a far partire il ragazzo austriaco. Sartori ha virato a quel punto su Sosa e Lucumì. Il dt rossoblù era interessato anche a Bohinen, Coulibaly e Bonazzoli ma i campani non aprirono alla cessione di nessuno dei tre.

Inoltre, due figure importanti come Sabatini e Di Vaio hanno in comune dei trascorsi nelle due società. Sabatini è stato l'artefice della miracolosa salvezza della Salernitana nella scorsa stagione, salvo poi andarsene da Salerno a causa di divergenze con la società sulla gestione dei giocatori. Di Vaio, invece, esplose come attaccante in maglia granata: fece 21 gol nell'anno della promozione in A e 12 nella successiva stagione.